Perdere grasso localizzato

L’estate si avvicina e la prova costume incombe ormai. Molti di noi si saranno messi a dieta per cercare di rendere meno evidenti difetti e accumulo di grasso. Uno spauracchio con cui devono fare i conti sia molte donne che molti uomini è il grasso localizzato, vale a dire quel tipo di grasso che si ‘adagia’ sui fianchi, sulle cosce, sul petto o anche vicino ai tricipiti. Tale adipe è particolarmente restio ad andarsene e anche in presenza di una discreta forma fisica non ne vuole sapere di sparire.

Una cattiva notizia

Mi dispiace rendervi amara la giornata ma sappiate che è impossibile focalizzarsi unicamente sul grasso localizzato con esercizi mirati. Eh si, il corpo umano è molto complesso e non vi liberete della pancetta facendo addominali.

Per farvi un esempio calzante vi citerò quello dei tennisti. Questa categoria di atleti usa maggiormente un braccio anziché l’altro. Ora, se la teoria degli esercizi mirati fosse corretta la percentuale di grasso presente nel braccio dominante dovrebbe essere inferiore, non importa di quanto, rispetto a quella del braccio meno usato ma questo non si verifica, la percentuale è identica per entrambi gli arti anche se un braccio è viene più usato ed è più forte rispetto all’altro.

Una buona notizia

Coraggio, in questo articolo non voglio di certo farvi perdere la speranza. Foglio darvi anche dei buoni consigli per poter acquisire una forma più equilibrata.

Avrete di certo sentito di massaggi e creme dimagranti, bene, sappiate che…FUNZIONANO!

Lo so che vi aspettavate la solita manfrina sul fatto che sono prese in giro e fanno bene solo al portafoglio di chi le vende ma non è così, o almeno non del tutto.

Voglio sottolineare il fatto che funzionano si, ma solo in un regime ipocalorico e con un allenamento corretto, NON FANNO MIRACOLI!

Diminuendo il grasso presente nel corpo e ricorrendo a tali pratiche diminuirete anche il grasso localizzato con una percentuale maggiore.

Alza quella ghisa!

Un altro consiglio che mi sento di dare è di aumentare la propria massa muscolare in maniera tale da aumentare il fabbisogno energetico del metabolismo a riposo. Privilegiate quindi l’allenamento anaerobico a quello aerobico e non state ore e ore a camminare o correre, queste attività sono salutari e mi sento di spronarvi a effettuarle ma sappiate che andare unicamente a correre o camminare ha si numerosi vantaggi che però di perdono con il passare del tempo, dopo già un paio di mesi, se non prima, il vostro corpo si abituerà ad esse e attuerà dei meccanismi atti a sopportarlo senza perdere peso, proprio così, senza perdere peso o ripristinandolo il prima possibile. L’ideale sarebbe cambiare spesso allenamento e proporzioni tra pesi, corsa, camminata, boxe magari, non lasciare insomma che il metabolismo si abitui a una certa routine.

Spero questo consigli vi siano stati utili, buon divertimento.