Fa male trattenere la pipì? Ecco le conseguenze

Immagina: hai una presentazione molto importante da illustrare. È il grande giorno e nelle ore che precedono il momento glorioso riesci a mandare giù tre tazze di caffè mentre ti eserciti e ti prepari per il grande momento sotto i riflettori.
Mancano venti minuti prima di andare in scena e sta iniziando a maledire tutta quella brodaglia che hai bevuto.
Potresti provare a trattenere la pipì ma è veramente una cosa sicura da fare?

Quanto liquido può contenere in media la vescica umana?

Se sei un adulto sano la tua vescica può contenere fino a 2 tazze o 450 millilitri di urina. Quindi probabilmente riesci a reggere fino a 2 tazze di caffè ma non più liquido di così. Ti sentirai estremamente a disagio se non fai una piccola pausa.
Per quanto riguarda i bambini potreste aver notato che hanno bisogno di fare “plin plin” molto più spesso ed è una cosa buona quando ti avvisano in tempo invece di farla lì dove si trovano.
Ciò non sorprende dal momento che la loro vescica può contenere fino a 110 millilitri se non raggiungono i due anni di età.
Per i bambini più grandi è possibile utilizzare un equazione divertente per calcolare la capacità della loro vescica. Dividi la loro età per due e aggiungi 6 once. Per esempio un bambino di 6 anni può contenere fino a 9 once di urina. Sapendo che un’oncia fluida corrisponde a circa 30 millilitri basta moltiplicare il tutto per 30 e si ottiene 270 millilitri.

Come fa il corpo a sapere quando deve fare pipì?

Ogni volta che senti il bisogno di andare in bagno non è solo perché la tua vescica si riempie di liquido.
In realtà si tratta di un complicato processo fisiologico che coinvolge diversi muscoli, organi e nervi che lavorano insieme per farti sapere che è ora di andare in bagno.
La tua vescica è intelligente ed è abbastanza attenta ad accendere i nervi che inviano i primi segnali al tuo cervello quando è solo mezza piena.
Il cervello quindi invia un segnale dicendo alla vescica di resistere fino a quando non c’è un bagno vicino.
Trattenere la pipì è un processo consapevole. Ovviamente ognuno di noi è unico e quindi la capacità della vescica e la capacità di trattenere la pipì variano a seconda dell’età, delle condizioni di salute e persino dell’ora del giorno.
Normalmente si ricevono molti meno segnali o nessun segnale di notte altrimenti ci si dovrebbe svegliare ogni poche ore invece di dormire sonni tranquilli.
Il parto influisce molto sul corpo femminile spesso indebolendo i muscoli e nervi dell’inguine.
Ecco perché molte donne sentono impulso di andare più spesso dopo aver avuto figli.
Altre persone sviluppano una vescica iperattiva o ne hanno una che è facilmente stimolata dallo stress.
È difficile trovare una persona che non abbia mai dovuto trattenere la pipì quando ha sentito lo stimolo di doverla fare.

È davvero pericoloso trattenere la pipì?

Svuotare la vescica è un processo biologico piuttosto importante, i tuoi reni funzionano come filtri che assorbono l’acqua in eccesso e i residui dal tuo sangue. Il liquido che è il prodotto di quel filtraggio, cioè l’urina, deve andare da qualche parte e sceglie proprio la vescica come sua destinazione.
Non succederà nulla di allarmante se trattieni fino a 2 tazze di liquido per un po’ di tempo ma se lo fai diventare un’abitudine potresti persino causare la dilatazione della vescica, cosa che farebbe aumentare la sua capacità.
Sembrerebbe una cosa positiva, una sorta di adattamento ma ricorda che ogni cosa nel tuo corpo è di una certa dimensione per una ragione precisa.
Mentre la vescica aumenta la sua capienza potrebbe anche influenzare i muscoli dello sfintere esterno che controllano il rilascio dell’urina che la trattiene quando stringe e la lascia andare quando si rilassa.
Stringere eccessivamente questi minuscoli può farti perdere facilmente il controllo della minzione. Potrebbero volerci anni perché ciò avvenga ma è comunque possibile perdere il controllo.
Dover andare più spesso in bagno non è l’unico rischio cui ti esponi, trattenere la pipì può portare  a una condizione grave chiamata ritenzione urinaria.
Quando viene riempita con rifiuti caldi e umidi per troppo tempo la vescica diventa il terreno fertile perfetto per i batteri.
In breve se sei un adulto sano trattenere fino a 2 tazze di urina nella vescica finché ti senti a tuo agio va bene tuttavia se soffri di una malattia renale, ingrossamento della prostata, vescica neurogena o ritenzione urinaria è un grande pericolo.
Lo stesso vale per le donne in gravidanza, il loro rischio di sviluppare infezioni del tratto urinario è già abbastanza alto di per sé. Questo rischio aumenta trattenendo la pipì.

Trattenere può portare ad infezioni del tratto urinario

Se si trattiene a lungo una volta sola o due non si innesca alcuna infenzione ( o UTI, Urinary Tract infection).
Tuttavia se continui a farlo su base giornaliera il rischio aumenta dato che stai fondamentalmente allevando batteri nella tua vescica.
In effetti ti stai anche mettendo a rischio di sviluppare una UTI se non bevi abbastanza acqua.
L’H2O è particolarmente indicata per eliminare tutti i batteri e le tossine dal corpo ma se la tua vescica non si sottopone a questa pulizia regolare i batteri, naturalmente presenti nel tuo sistema urinario, possono iniziare a moltiplicarsi e diffondersi ulteriormente portando a un’infezione.
Se pensi di avere una UTI è meglio consultare un medico.
Un costante bisogno di urinare, urina strana o contenente sangue, una sensazione di bruciore durante la pipì e dolore pelvico sono tutti sintomi di una infezione del tratto urinario.

Trattenere troppa pipì può causare la morte

La tua vescica e i reni sono collegati attraverso gli ureteri.
In casi estremamente rari l’urina può tornare nei reni e danneggiarli seriamente o causare un’infezione. Nel peggiore dei casi ciò potrebbe portare insufficienza renale e morte.
Quando è troppo piena la vescica può letteralmente esplodere quando è già danneggiata da qualche grave condizione come una lesione pelvica.
Anche il consumo eccessivo di alcol può portare a questo disastro poiché l’alcol può far sì che il corpo ignori segnali importanti provenienti dal corpo.
Fortunatamente questi casi sono incredibilmente rari. Per la maggior parte delle persone il corpo, in un atto di autoconservazione, rilasserà i muscoli da solo e lascerà andare l’urina prima che la vescica diventi pericolosamente piena.
Un caso di morte degno di nota fu quello di Tycho Brahe, un nobile danese del XVI secolo astronomo e alchimista. Tycho era un brillante scienziato che studiava le super nova, le  comete e le orbite planetarie. Poiché aveva perso parte del naso in un duello con la spada per la legittimità di una formula matematica Brahe dovette indossare una protesi per il resto della sua vita.
Anche se questo particolare da solo sembra piuttosto insolito anche la causa della sua morte fu incredibile.
Si dice che, cercando di mantenere le buone maniere durante un banchetto, si rifiutò di andare in bagno. Una volta arrivato a casa non riuscì a urinare e la sua vescica scoppiò.

Cosa fare se si deve per forza trattenere la pipì

Nonostante tutti i rischi e i pericoli nel trattenere la pipì per troppo tempo a volte non si ha scelta.
Magari non c’è un bagno nelle vicinanze oppure è un momento davvero inopportuno, in ogni caso ecco alcuni suggerimenti che puoi seguire se devi trattenerla per un po’.

Distraiti

Ricordi che il cervello è coinvolto nel processo di minzione?
Cerca di distrarlo con qualche attività coinvolgente. I cruciverba e i giochi potrebbero funzionare. Puoi anche provare rilassarti e ad allontanare i pensieri del bagno ascoltando musica. Leggere un libro è un ottimo modo per pensare ad altro. Anche controllare i social media potrebbe essere la distrazione di cui hai bisogno.
Probabilmente il modo più semplice per trattenerla è sedersi o evitare di
alzarsi se su è già seduti. Inoltre tieniti al caldo perché sentire freddo non farà che peggiorare le cose in questa situazione così delicata.

 

Video e immagini tratti dal canale Youtube IL LATO POSITIVO.