Mistero in Red Dead Redemption 2: il viaggiatore del tempo!

In Red Dead Redemption 2, come d’altro canto nella saga di GTA, è pieno di Easter Eggs.

Uno di questi è rappresentato da una missione secondaria molto particolare che farebbe riferimento a GTA V appunto.

Il mistero

Nella regione di West Elizabeth, precisamente nella zona soprannominata Strawberry vicino la zona in cui ci sono i resti del gigante, potrete imbattervi in una persona seduta sotto al porticato di una casa.

Questa persona sarà piuttosto vaga sulla sua identità ma ci assegnerà un incarico e ci darà un suo biglietto da visita. La nostra missione sarà quella di trovare alcune incisioni rupestri disseminate in tutta la mappa di RDR2 e comunicare via posta al nostro interlocutore la loro posizione.

Il misterioso uomo si chiama Francis Sinclair e asserisce di essersi perso non specificando altro.

Francis Sinclair

Francis Sinclair preferisce non rivelare troppo su di lui ad Arthur asserendo che se rivelasse la sua storia apparirebbe come un ubriaco o un pazzo.

L’uomo ha i capelli rossi, una voglia intorno al suo occhio destro e veste in uno stile molto simile a quello degli anni ’70.

Collegamenti con GTA V

Se avete giocato a GTA V avrete senz’altro presente il culto presente all’interno del gioco chiamato Epsilon Program. Il culto afferma che gli alieni esistono e sono presenti sulla Terra, per loro chi ha una voglia potrebbe essere un discendente di Kraff, famoso imperatore del quarto paradigma.

Inoltre, sempre secondo tale culto, chi ha i capelli rossi è particolare in quanto non imparentato con gli altri esseri umani, testualmente:

Ognuno di noi è imparentato con tutti gli altri ad eccezione di chi ha i capelli rossi

– Epsilon Program

Le incisioni rupestri

Una volta trovate tutte le incisioni rupestri e inviate tramite posta le rispettive coordinate ci saranno consegnate anche le nostre ricompense e con esse una lettera che ci invita ad andare a un appuntamento con Francis nel luogo in cui ci eravamo incontrati per la prima volta e di farlo in fretta poiché il tempo era poco e l’uomo avrebbe voluto rivelarci quello che aveva scoperto.

Giunti sul luogo non troveremo Francis ma avremmo la possibilità, fino a quel momento preclusa, di entrare in casa sua. Quello che scopriremo in quella capanna sarà la ricostruzione del puzzle rappresentato dalle varie incisioni rupestri che avevamo trovato.

Nel disegno vediamo un uomo con una voglia intorno all’occhio destro, vestito come Francis che attraversa vari portali per giungere in luoghi e tempi differenti.

L’Egitto all’epoca dei faraoni, una città futuristica (dalla quale presumibilmente era partito visto che si trova alle sue spalle) e il West.

Incontriamo anche una donna con in braccio un bambino dai capelli rossi. La donna dice di essere la signora Sinclair e ci chiede cosa stiamo facendo in casa sua. Arthur risponde di stare cercando il signor Sinclair ma la donna ribatte che suo marito era morto prima che nascesse suo figlio.

Arthur, un po’ confuso, chiede alla donna se effettivamente stessero parlando della stessa persona, ovvero Francis Sinclair. La signora risponde che suo marito si chiamava Tom e che l’unico Francis Sinclair che conosceva era quello che teneva in braccio, ovvero suo figlio. Arthur, senza aggiungere altro fa per andarsene quando nota che il bambino dai capelli rossi ha una voglia intorno all’occhio destro, la stessa che aveva l’uomo che avevamo incontrato.

Questo avvalora la tesi del viaggiatore del tempo.

Ulteriore indizio sul viaggio nel tempo

Sul biglietto da visita che ci consegnerà Francis c’è un simbolo particolare: una clessidra con le ali.

La clessidra rappresenterebbe il tempo mentre le ali starebbero a indicare il volo, ovvero il viaggio.

Il video e le immagini sono tratte dal canale Youtube xStarter.